Qualità e quantità di link building: qual è più importante?
In merito all’argomento link building probabilmente ti sarai chiesto se sia meglio avere molti link che indirizzano al tuo sito senza badare alla provenienza o magari meno link che lo fanno ma provenienti da siti di elevata qualità poiché ritenuti particolarmente affidabili in rete.
Insomma meglio la quantità o la qualità?
In questo articolo, analizzeremo la differenza tra qualità e quantità del link building perché sia il volume dei link che l’autorità sono importanti e offriremo alcuni suggerimenti per creare, od ottenere, ottimi link che possono aumentare il tuo pubblico e la domain authority.
Una breve introduzione al link building
Il link building è il processo di creazione o acquisizione manuale di collegamenti a un sito web, pagina o specifico contenuto online. Questo può essere fatto aggiungendo link da un altro sito web o magari chiedendo link ad altri proprietari di siti e cose del genere.
Google e altri motori di ricerca si affidano ai link per determinare l’autorità di un sito web e dove dovrebbe posizionarsi nei risultati di ricerca. Per questo motivo, il link building è un servizio molto comune offerto dai SEO e dalle società di marketing su Internet. Nella maggior parte dei casi, un sito web ha bisogno di link per classificarsi bene e può essere molto difficile ottenere questi link senza la giusta conoscenza o esperienza.
Simile alla costruzione di link è il guadagno di link, che rappresenta il caso in cui i link vengono forniti ai siti web in modo naturale, semplicemente in quanto chi è proprietario di un contenuto online può decidere a quali altri contenuti indirizzarli e dove inserirli. In questo caso, la questione si concentra meno sulla creazione manuale di collegamenti e più sulla creazione del tipo di contenuto che attirerà link senza troppa fatica.
Creazione di un volume elevato di collegamenti
Quando il link building era ancora giovane, i webmaster cercavano di creare il maggior numero possibile di link al loro sito attraverso metodi come commenti su blog, collegamenti al sito inseriti a piè di pagina, partecipazione a directory di link e così via. Più link aveva un sito e più erano le probabilità che si classificasse in alto nei risultati per varie parole chiave e query.
Era difficile negare l’importanza di avere molti link.
Tuttavia, le cose sono cambiate. I motori di ricerca sono ora in grado di determinare meglio la pertinenza dei collegamenti e possono riconoscere i collegamenti “innaturali” in modo relativamente semplice. Non sembrerà strano se il tuo blog di marketing riceve alcuni link da altri blog di marketing, ma sarà sospetto se improvvisamente ricevi un centinaio di link in entrata da blog non correlati per argomento o siti web senza alcuna cronologia.
Inoltre, è importante la velocità con cui si acquisiscono i collegamenti. I siti tendono ad attrarre naturalmente i link col contagocce, con qualche raffica qua e là (quando certi contenuti vengono promossi online in qualche modo). Se guadagni regolarmente 50 link al mese, non ci saranno problemi, ma se passi da 50 a 5000 e poi di nuovo a 50, i motori di ricerca probabilmente (e giustamente) sospetteranno che stia succedendo qualcosa di strano.
Sebbene sia desiderabile avere molti link, è anche piuttosto rischioso, soprattutto se non li acquisisci in modo naturale.
Questo è il motivo per cui, al giorno d’oggi, è meglio concentrarsi sulla qualità piuttosto che sulla quantità.
Creazione di collegamenti di alta qualità
Ora che i motori di ricerca sono in grado di riconoscere la pertinenza, l’intenzione e gli schemi di collegamento, c’è stato un netto cambiamento nell’atteggiamento di coloro che si occupano di creare collegamenti. Invece di concentrarsi sull’acquisizione di collegamenti da ogni fonte possibile, la maggior parte dei costruttori di collegamenti cerca di acquisire collegamenti da fonti attendibili che abbiano un Page Rank più elevato o siano visti come risorse autorevoli.
Ottenere un collegamento da un sito autorevole non solo aumenterà il livello di visibilità del contenuto o, in generale, del sito collegato, ma aggiungerà anche un potente impulso all’autorità dello stesso. Ad esempio, se un sito web di notizie nazionale tratta un argomento e crea un link a una delle tue pagine come risorsa, in pratica sta dicendo “ci fidiamo di questo riferimento”. I lettori si fideranno di esso a loro volta, e così i motori di ricerca. Questo è solo un esempio di collegamento di alta qualità.
Per quanto riguarda l’argomento “qualità vs quantità” parlando di link building, ora c’è una risposta chiara, grazie agli aggiornamenti dell’algoritmo di Google e alle mutevoli visualizzazioni di quelli online.
La qualità dei link è più importante della quantità?
Si assolutamente. Come probabilmente ricorderete se avete letto la mia Guida alla SEO lo stesso Google ha confermato: “In generale, i webmaster possono migliorare il ranking dei loro siti aumentando il numero di siti di alta qualità che rimandano alle loro pagine”.
Del resto se la quantità di link fosse più importante della loro qualità, sarebbe incredibilmente facile per i siti internet giocare sporco con i motori di ricerca, costruendo centinaia di link su siti non correlati a quello linkato o addirittura da siti contenenti spam. Come accennato, una volta questa era una pratica comune, ma gli aggiornamenti dell’algoritmo di Google ora puniscono i siti che lo mettono in atto questa pratica.
Solo un collegamento da un sito di notizie ampiamente letto, un blog popolare o un’altra risorsa di altrettanto elevata qualità può fornire il valore di un centinaio di collegamenti da altre fonti dal valore mediocre. Se Google si fida del sito web da cui sei stato collegato, si fiderà anche di quel link. Un collegamento seguito è essenzialmente un sigillo di approvazione editoriale.
Detto questo, alcuni link potrebbero avere il tag “rel = nofollow”
. Questa parte di codice HTML, tipicamente utilizzato sui siti di social media o nelle sezioni dei commenti, impedisce ai motori di ricerca di visualizzare i collegamenti mentre ricevono l’approvazione editoriale. Alcuni siti di alto livello possono utilizzare questo tag nel corpo dei loro post per vari motivi. Un link nofollow tecnicamente non ha alcun potere, ma può portare a link aggiuntivi che lo fanno. Quindi anche un collegamento nofollow può essere molto vantaggioso ed essere più potente di poche dozzine di quelli seguiti da siti di qualità inferiore.
Quali sono alcuni suggerimenti per la creazione di link di qualità e per guadagnare?
Se stai cercando di avviare una campagna di link building o desideri ottenere link di alta qualità verso il tuo sito web, ecco alcuni suggerimenti per iniziare:
- Se stai contattando qualcuno per chiedere un collegamento, scrivi una mail semplice e diretta. Vai dritto al punto e non lusingarli, non implorarli per un link o spiegare loro nel dettaglio perché ne stai ricercando in giro per la rete. Il tuo contenuto dovrebbe guidare la richiesta, non la tua necessità di ottenere collegamenti.
- Sii il più pertinente possibile. Se il tuo sito web vende mobili, è improbabile che un blogger interessato a stili di vita sana voglia creare collegamenti verso di te.
- Non aver paura del rifiuto: non saprai mai se riceverai un link finché non proverai. Mira alto. Anche i grandi siti web e blog di notizie hanno bisogno di buone storie, quindi offrigli la possibilità di valutare il tuo contenuto!
- Probabilmente dovrai inviare molte proposte ed email fino a quando non otterrai finalmente un “sì”. Nel frattempo, concentrati sulla costruzione della tua autorità online tramite i social media, la pubblicazione di guest post o i commenti su vari siti.
- Non pagare nessuno per un link: Google penalizza attivamente i siti web che vengono scoperti partecipare a schemi di acquisto e vendita di link.
- Chiedi feedback nelle tue presentazioni, soprattutto se sei nuovo. Alcuni redattori o blogger potrebbero essere abbastanza gentili da dirti perché i tuoi contenuti non siano il massimo per loro, che è un’informazione preziosa visto che la puoi utilizzare per migliorare la tua strategia.
Soprattutto, il tuo obiettivo dovrebbe essere quello di costruire il tipo di contenuto che le persone vogliono leggere, condividere e di cui amano parlare. Sebbene all’inizio i collegamenti spontanei potrebbero non esserti riconosciuti da nessuno e potresti avere difficoltà con il processo di sensibilizzazione, alla fine creerai un seguito che non vede l’ora di condividere il tuo ultimo post o commentare sul tuo blog.
La creazione di link può essere difficile, ma non scoraggiarti! Tutti hanno dovuto iniziare da qualche parte. Se hai voglia di mollare, puoi sempre chiedere aiuto o consultare un esperto per ulteriori consigli. Io, dal mio canto, ti posso consigliare come ulteriore fonte di informazioni utili il mio articolo sulla costruzione della propria presenza in rete che ti permetterà di visionare alcune delle più efficaci strategie che ti permetteranno di dare maggiore visibilità al tuo sito e ai tuoi contenuti.
Come posso iniziare a creare link?
Se vuoi iniziare con la creazione di link o cercare di guadagnare link spontanei, fai piccoli passi. Innanzitutto, concentrati sul rendere il contenuto del tuo sito web il migliore possibile. Crea risorse o pagine preziose, pubblica post nel tuo blog o sviluppa video e infografiche che le persone vorranno probabilmente condividere. Quindi inizia a contattare coloro che operano nel tuo settore, chiedendo collegamenti.
Quanto alle tempistiche a cui andrai incontro prima di ottenere i risultati sperati ti rimando al mio articolo “SEO: quanto tempo serve prima di vedere risultati concreti?” il quale ti darà una visione della questione temporale a livello generale.
Con il giusto approccio e alcuni ottimi contenuti presenti sul tuo sito web, troverai che è più facile ottenere quei link di quanto potessi aspettarti!